Video Curriculum oppure video nel Curriculum?

In questo articolo che prosegue la serie dedicata al CV, vorrei discutere di Video curriculum. Il video curriculum, per chi ancora non lo conoscesse, è un breve video in cui ci si presenta dal punto di vista professionale.

Può essere inteso sia come curriculum a sé stante che complementare (od integrativo) del curriculum vitae classico.

Un modo interessante di utilizzare al meglio il video curriculum è quello di caricarlo su di una piattaforma web (vedi sotto) e di inserire un link a tale video nel proprio curriculum vitae in formato testo. In questo modo diamo un’opzione al/alla selezionatore/selezionatrice di scegliere se vuole visionare questa risorsa digitale, oppure se preferisce dedicarsi alla lettura del nostro CV in formato testo.

Aggiungendo un video curriculum al vostro ‘asset’ (CV in testo, profilo LinkedIn, altri profili social) dimostrate capacità di comunicazione, creatività, spirito di iniziativa. Inoltre, de facto, mostrate familiarità con gli strumenti tecnologici e capacità digitali utili per lo smart working.

Esempi

Cominciamo con un paio di esempi. Seguendo questi link troverete due video diversi sia in lunghezza che in contenuto.

Entrambi sono stati registrati utilizzando una webcam ed un microfono professionali, in un ambiente fornito con dei pannelli fonoassorbenti (costano circa 4 euro al metro quadro), scegliendo uno sfondo adeguato, senza l’aiuto di un tecnico professionista. A voi giudicare se risultano sufficientemente professionali. Io credo di si.

Presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=xt7hLIYjqSw

Annuncio: https://www.youtube.com/watch?v=5LkJs5yp2JU

Questi due video non sono altro che esempi di video auto-descrittivi con scopi e formato diversi. Il primo mi serve per presentarmi a chi segue il mio canale Youtube (Professor Solferino), il secondo è un annuncio od autopromozione. Nell’intenzione sono simili al video curriculum.

Come girare il video-curriculum

Qualche informazione l’ho scritta qui sopra. Se volete girare un breve video da usare come video curriculum accertatevi che sia di buona qualità, sufficientemente formale, e ben girato. Bastano pochi accorgimenti per migliorare la qualità dell’audio e del video.

Potete usare il vostro smartphone, se ha una videocamera a sufficientemente alta risoluzione. Impostate la risoluzione sul massimo. Parlate vicino al microfono dello smartphone (che deve comunque essere messo su un supporto). State abbastanza lontani da essere inquadrati fino alle spalle (inquadrare solo il viso toglierebbe valore al linguaggio del corpo).

Se volete realizzare un video curriculum più professionale, acquistate una buona webcam ed un microfono a condensazione con paravento. Ne esistono di entrambi compatibili con pc o mac. Così potete usare qualsiasi software ‘free’ (es. Quicktime, iMovie) per registrare simultaneamente audio e video (sincronizzare due tracce separate è invece un’operazione complessa).

Sfondo, abbigliamento, editing, durata

Sia che usiate lo smartphone oppure webcam e microfono è importante scegliere uno sfondo adeguato (anche neutro) ed un abbigliamento adeguato.

Per sfondo adeguato intendo magari una libreria, una parete con qualche quadro o poster, se di buon gusto, o anche la parete libera. L’abbigliamento non deve essere necessariamente ‘giacca e cravatta’ piuttosto che ‘tailleur e camicia’. L’importante è non mostrare un aspetto trasandato o abiti troppo ‘casalinghi’, tipo t-shirt o felpe.

L’editing consiste nel tagliare le parti indesiderate del video e fare aggiunte interessanti.

Se provate a girare un video ‘formale’, come il video curriculum, non dovete lasciare una pausa all’inizio mentre vi allontanate dopo aver premuto ‘rec’ dal cellulare o dal computer. Lo stesso vale per il finale. Esistono moltissimi software, anche gratuiti, che consentono di ‘tagliare’ le parti di un video (ed audio) che non sono utili, si fa con uno o due click del mouse di solito.

Gli stessi programmi consentono di inserire una immagine in qualsiasi punto del video. Il mio consiglio per il video curriculum è di inserire l’immagine del vostro logo (se ne avete uno) all’inizio (impostate la durata a 2-3 secondi). Alla fine mettete una ‘slide’ con i vostri contatti (nome, cognome, numero di telefono ed email).

Il video curriculum deve durare al massimo 2 minuti e mezzo, meglio due minuti. Deve essere fruibile (non parlate troppo velocemente!) e sintetico per stimolare il/la recruiter ad invitarvi ad un colloquio, ma anche deve incuriosirlo/a. Se parlate troppo a lungo di voi, la curiosità di saperne di più potrebbe venire meno.

Come apparire nel video-curriculum

I consigli principali sono gli stessi che per un colloquio di lavoro in video o di persona.

Mostratevi convincenti e sicuri di quello che dite. Dovete sottolineare i vostri successi più grandi, ma non esagerate con le ‘lodi’ a voi stessi. L’umiltà è un pregio. Ricordatevi di ‘guardare in camera’ (come se doveste mantenere il contatto visivo con un interlocutore), immaginate di parlare realmente con il/la recruiter.

È molto importante il linguaggio verbale e non-verbale per il video curriculum. Scegliete bene le parole, preparate un copione, pronunciate in maniera chiara. La postura è importante. Evitate di comunicare ‘chiusura’ (es. braccia conserte) o nervosismo (es. muovere velocemente le dita o le mani).

Prendetevi tutto il tempo necessario per girare il video-curriculum, non abbiate fretta. Non cercate di leggere dal vostro CV o dalle note/copione mentre parlate. Memorizzate ciò che volete dire finché non vi viene spontaneo (come fanno gli attori). Probabilmente vi serviranno tante registrazioni per arrivare a quella perfetta, ma non datevi per vinti. Io di solito ripeto i miei spezzoni di video 3-4 volte o più prima di dire tutto bene.

A chi serve il video-curriculum?

Per alcune categorie professionali il video curriculum è un ‘must’. Certamente chi lavora nel settore dei ‘creativi’, dei ‘commerciali’, del ‘marketing e comunicazione’, dovrebbe aggiungere un video-curriculum al CV formato testo. Anche chi cerca un impiego nel mondo dell’arte e dello spettacolo.

In realtà, molte aziende all’avanguardia con il profilo ‘social’ e con i contenuti digitali ed interattivi richiedono espressamente l’invio di un video-curriculum.

Cosa dire nel video-curriculum

Ho lasciato per ultimo la parte più importante. Cosa dobbiamo dire nel video curriculum? Restando fermo che in 2 minuti non possiamo ripetere tutto ciò che compare nel curriculum scritto, possiamo focalizzarci su alcuni punti chiave.

Introdurre il nostro profilo (nome e cognome, titolo di studio più elevato o più pertinente all’impiego), le competenze professionali critiche per il lavoro che cerchiamo, brevissima descrizione della nostra personalità ed obiettivi professionali.

È importante preparare una buona conclusione. La formula migliore, a mio parere, è ringraziare chi ci sta ascoltando/vedendo, invitare ad approfondire leggendo il curriculum in formato testo ed auspicare un incontro di persona.

Attenti ad evitare di parlare di vita privata, lasciate perdere le battute, non fate nessun commento negativo su voi stessi o altri, nemmeno in tono scherzoso.

Se avete domande, vi invito a lasciare un commento sotto questo articolo, risponderò subito!

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