Tempo fa ho dedicato un articolo alla preparazione di un buon CV per ottenere inviti ai colloqui di lavoro:
Da quando ho scritto quel post, molti dei miei tutees e mentees hanno iniziato a farmi domande relative ad esso. Lavorando con loro ci siamo concentrati sulla preparazione di un ottimo curriculum vitae. Abbiamo pianificato un programma per potenziare le loro ‘skills’ (leggete anche https://giuliosolferino.com/soft-skills-e-hard-skills/), aumentare le esperienze, insomma migliorare il CV.
Avendo raccolto decine di esperienze positive, ho pensato che fosse utile scrivere un breve articolo su questo argomento. Come sempre, provo a darvi dei suggerimenti mirati, in poche righe, basati su esperienze dirette di successo.
Strategia per migliorare il Curriculum Vitae
Ogni volta che vogliamo fare un cambiamento positivo nella nostra vita, dobbiamo seguire lo stesso percorso. Primo: dobbiamo capire che cosa vogliamo cambiare, quale è il nostro scopo e cosa speriamo di ottenere con questo/i cambiamento/i. Quando abbiamo chiarito fino nei dettagli cosa intendiamo fare, allora, dobbiamo creare un piano d’azione per raggiungere tali obiettivi.
Punto 1 – Stabilire gli obiettivi
È importante capire quali sono gli stimoli che ci spingono a fare un cambiamento, degli sforzi, ad intraprendere un percorso. Il nostro curriculum vitae è un mezzo per raggiungere molti traguardi. Pur essendo una citazione senza autore, il detto “conoscere l’obiettivo vuol dire essere già a metà percorso” ha un fondamento.
Nella mia esperienza di mentore ho individuato 6 ‘target’ principali che richiedono di migliorare il nostro CV.
Trovare il primo lavoro
Un obiettivo ed una sfida che dobbiamo affrontare tutti (o quasi). Il punto di partenza sono le conoscenze, i titoli di studio, le esperienze di stage o tirocinio che abbiamo fatto.
Innanzitutto, bisogna preparare un ottimo CV con ciò che abbiamo in mano al momento. Poi bisogna cominciare a ‘pubblicizzare noi stessi’ in vari modi (es. LinkedIn). Se questo non basta dobbiamo potenziare il nostro curriculum vitae.
Continuare gli studi
Sempre più spesso mi contattano studenti che hanno ottenuto un diploma oppure una laurea di I° livello e che intendono proseguire gli studi (master, laurea di II° livello, etc.). Nella maggior parte dei casi l’obiettivo di questi miei mentees è di essere ammessi ad un programma esclusivo.
Per fare un esempio, un ragazzo con laurea di I° livello in Economia (pieni voti) mi chiedeva come migliorare il curriculum di studi e la lettera di presentazione (vedete anche il mio post https://giuliosolferino.com/scrivere-una-lettera-di-presentazione-che-vi-fara-ottenere-un-colloquio-di-lavoro/). Il suo scopo era essere sicuro dell’ammissione ad una laurea di II° livello. Si trattava di un master esclusivo, internazionale presso l’Università Bocconi.
Emigrare all’estero
Ho dedicato tre articoli a questo argomento (ho messo i link qui sotto). In questo caso penso ai mentees con cui ho lavorato per rendere il loro CV appetibile a datori di lavoro internazionali. Primo suggerimento che ho dato: “Potenzia la conoscenza della lingua che parlerai dopo essere emigrato”.
Parte 1: https://giuliosolferino.com/lavorare-o-studiare-allestero-il-punto-di-vista-del-mentore/
Parte 2: https://giuliosolferino.com/lavorare-o-studiare-all-estero/
Parte 3: https://giuliosolferino.com/trasferirsi-all-estero-e-lavorare-o-studiare/
Cambiare lavoro
È di sicuro la prima ragione per cui possiamo essere motivati a migliorare ed arricchire il nostro curriculum vitae. Specialmente se siamo rimasti a lungo (anni) in una certa posizione lavorativa ed azienda.
A volte abbiamo fermato la nostra formazione professionale e, sentendo la necessità di cambiare impiego, capiamo di doverci aggiornare.
Dobbiamo tenere a mente che la nostra stessa esperienza sul lavoro è formazione. La definirei ‘atipica’, magari ‘non certificata’ ma va comunque messa nel curriculum (come descritto nel mio video sul CV). Ciò detto, talora questo non basta e dobbiamo progettare un potenziamento del nostro curriculum.
Cambiare settore
A volte la routine di un impiego in un settore molto specifico ci motiva a provare a cambiare lavoro ed anche settore. Spesso si tratta di lavori molto logoranti fisicamente o mentalmente e, dopo alcuni mesi od anni, sentiamo la necessità di provare qualcosa di molto diverso.
Vorrei farvi alcuni esempi prendendo spunto dai miei mentees. Recentemente una persona con esperienza pluriennale di guardia giurata (armata), mi ha chiesto un supporto. Lo scopo era ottenere le competenze e formazione necessaria ad un impiego nel settore amministrativo (organizzazione e gestione magazzini). Era evidente che lo stress del lavoro di guardia giurata, dopo molti anni, non era più sopportabile per lui. Una mia mentee mi chiedeva come fare a passare dal settore ‘traduzioni’ (per privati ed aziende) al settore ‘maître d’hotel’ (turismo ed ospitalità).
Ottenere una promozione
Dipende molto dal tipo di azienda od organizzazione di cui fate parte. Nel mio caso personale, per esempio, per passare da ‘assistente professore’ a ‘professore associato’ era necessario presentare una domanda corredata dal curriculum accademico. Per poter ambire alla promozione ho dovuto raggiungere vari traguardi professionali ed ho dovuto frequentare vari corsi di formazione.
In generale, ottenere una promozione dipende dal rendimento e dal ‘valore’ che man mano assumete per l’azienda. Ma è anche vero che, per poter raggiungere determinati livelli, a volte, servono nuovi titoli di studio (es. laurea al posto del diploma). Talora è necessario avere competenze acquisite tramite corsi di formazione interni od esterni all’azienda.
Queste necessità (come le altre discusse sopra) rientrano nella pianificazione per migliorare il curriculum vitae che sarà l’argomento della seconda parte di questo articolo.
Se volete discutere di come migliorare il vostro CV chiedete un appuntamento: